Avrete probabilmente sentito parlare dei benefici dei funghi medicinali. Ma sapevate che molte delle loro qualità salutari diventano ancora più essenziali durante i mesi invernali?
Oltre alle numerose festività, ai cibi golosi e alle luci scintillanti, la il periodo più bello dell'anno", porta con sé anche raffreddori e influenze, sistemi immunitari compromessi, disturbo affettivo stagionale (SAD), e la carenza di vitamina D, solo per citare alcune delle cause stagionali. Inoltre, la stagione delle feste tende a farci perdere tempo, forse troppo impegnati per dare priorità al nostro benessere.
Per fortuna la natura ha una risposta olistica ai nostri problemi invernali. I funghi. E non sono solo quelli medicinali a darci una spinta. I funghi culinari di tutti i giorni sono una parte fondamentale per mantenerci in salute nei mesi invernali e anche i funghi psichedelici sono una luce nell'oscurità.
In questo articolo esploreremo i funghi - da quelli culinari, a quelli medicinali, a quelli psichedelici - che possono aiutarci a superare i mesi invernali.
Funghi culinari: Il vincitore della salute che si può mangiare per cena
Non sottovalutate i funghi del vostro supermercato o del mercato contadino del sabato. Un recente studio ha scoperto che le persone che mangiano 18 g di funghi al giorno hanno una probabilità 45% inferiore di sviluppare alcuni tipi di cancro. Introdurre una qualsiasi quantità di funghi nella propria dieta può essere benefico (non è necessario mangiarli tutti i giorni, a meno che non li amiate davvero). Dallo shiitake, all'ostrica, ai funghi porcini, i funghi sono ricchi di sostanze nutritive essenziali che possono aiutarvi a superare l'inverno. (oltre a essere delizioso). Questi includono:
- Beta-glucani e altri polisaccaridi: I polisaccaridi sono una forma di fibra prebiotica che alimenta e fertilizza i nostri microbi intestinali, i quali a loro volta rafforza il nostro sistema immunitario. I beta-glucani sono inoltre fondamentali per il nostro sistema immunitario, in quanto contribuiscono a aumentare la resistenza alle infezioni - indispensabile quando c'è un fastidioso raffreddore!
- Vitamine e minerali: I funghi sono una fonte diretta di potassio, zinco, selenio e fosforo. Possono anche essere una fonte di vitamina D se vengono raccolti in natura o arricchiti con luce ultravioletta durante il processo di crescita. La vitamina D è una vitamina essenziale, soprattutto durante i mesi invernali, con fino a metà di tutte le persone che vivono nei climi più freddi sono carenti.
- Proteine e aminoacidi: I funghi sono una buona fonte di proteine vegetali altamente digeribili sia per i vegetariani che per i mangiatori di carne. Contengono tutte e nove le aminoacidi essenziali (elementi costitutivi delle proteine) che il nostro corpo non può produrre se stesso. L'assunzione di una quantità sufficiente di proteine in inverno è fondamentale, in quanto forma gli anticorpi a sostegno della funzione immunitaria, regola gli ormoni e favorisce il movimento muscolare.
Funghi medicinali: Le antiche medicine che fanno breccia oggi
Certo, i funghi culinari che abbiamo nominato sopra possono anche possono essere definiti medicinali grazie ai loro numerosi benefici per la salute. Tuttavia, i funghi che abbiamo incluso nella sezione medicinale sono quelli che è più probabile consumare come estratto, tè o integratore piuttosto che in un'omelette. Chi sono dunque queste meraviglie mediche?
Fungo Reishi
Fungo Reishi (o Ganoderma lucidum) è stato utilizzato nella Medicina Tradizionale Cinese (TCM) da centinaia di anni, tanto da meritarsi il soprannome di "fungo dell'immortalità". È noto per stimolare le funzioni immunitarie, migliorare la qualità del sonno (ideale per le mattine buie!), ed è anche classificato come adattogeno. Gli adattogeni aiutano il nostro corpo ad adattarsi allo stress e a mantenere l'equilibrio. Questo è essenziale quando si tratta di combattere la depressione stagionale.
Altre qualità che rendono il Reishi un elemento essenziale per il miglioramento dell'umore sono il fatto che si dice che rilassi le persone e che sia un antinfiammatorio. L'infiammazione cronica è associata a disturbi dell'umore, quindi l'uso del reishi potrebbe indirettamente aiutare a contrastare i sintomi depressivi.
Criniera di leone
Criniera di leone è uno dei funghi più amati nel mondo dei medicinali. Questo fungo dall'aspetto ispido e alieno si è fatto notare per le sue proprietà cognitive e di miglioramento dell'umore. E come ben sappiamo, durante i mesi bui e freddi, un po' di leggerezza nell'umore è essenziale.
La criniera di leone contiene composti che stimolano la produzione del fattore neurotrofico di derivazione cerebrale. (BDNF) e il fattore di crescita nervoso (NGF). Entrambi svolgono un ruolo essenziale nella crescita, nel mantenimento e nella sopravvivenza dei neuroni cerebrali, che possono migliorare le funzioni cerebrali e l'umore.
Avete mai provato quella sensazione di nebbia cerebrale invernale? La criniera di leone è stata studiata a lungo per i suoi effetti di potenziamento cognitivo e i risultati suggeriscono che può favorire le funzioni cognitive, la concentrazione e la memoria.
Cordyceps
Una delle sfide dell'inverno è proprio il modo in cui stanco si può sentire, a qualsiasi ora del giorno. CordycepsL'affascinante fungo parassita è apprezzato da millenni per le sue capacità energetiche. Favorisce la produzione naturale di adenosina trifosfato da parte del nostro organismo. (ATP), la fonte primaria di energia cellulare. Inoltre, come il reishi, il cordyceps è un adattogeno, e possono migliorare il consumo di ossigeno a livello cellulare. Questo è ideale per combattere la stanchezza e incoraggiare l'attività fisica, che spesso non è molto gradita nei mesi invernali. L'uso del cordyceps può aiutarvi a dare una marcia in più fino all'arrivo della primavera!
Funghi psilocibinici: La cura psichedelica che distrugge il SAD
Disturbo affettivo stagionale (SAD), nota anche come "winter blues", è un tipo di depressione legata al cambio di stagione, di solito durante i mesi invernali, quando l'esposizione alla luce solare diminuisce.
I sintomi del SAD includono:
- Sentirsi depresso per la maggior parte della giornata per la maggior parte dei giorni di questo periodo.
- Non essere più interessato alle attività/cose che ti piacciono di solito
- Bassa energia
- Problemi di sonno (potrebbe essere dormire troppo o troppo poco)
- Appetito o cambiamenti di peso
- Sentirsi agitato o letargico
- Difficoltà di concentrazione
- Sentimenti di disperazione, inutilità o senso di colpa
- Ideazione suicida (pensieri di suicidio)
I metodi convenzionali di trattamento del SAD comprendono la terapia della luce, i farmaci e la terapia cognitivo-comportamentale. Tuttavia, questi non sono sempre efficaci e possono anche essere proibitivi. I funghi psilocibinici, con il loro potenziale come trattamento per tutta una serie di condizioni di salute mentale, molte delle quali si sovrappongono ai sintomi del SAD, sono una prospettiva nuova e promettente.
Come la psilocibina può trattare il SAD
Il modo in cui la psilocibina (il composto presente nei funghi magici e nei tartufi) Il trattamento del SAD è legato al nostro vecchio amico, la serotonina. Uno dei principali fattori che contribuiscono al SAD è la riduzione dei livelli di serotonina. La psilocibina agisce legandosi al recettore della serotonina 5-HT2A, un recettore che si trova in quantità maggiori in chi soffre di depressione. Un numero eccessivo di recettori della serotonina 5-HT2A può innescare l'auto-ossessione negativa e la sensazione di "spirale". Questo perché causano un'iperattività della corteccia prefrontale, caratteristica delle persone affette da depressione.
La psilocibina riduce anche temporaneamente la forza dell'amigdala, che elabora le risposte emotive. Questo attenua le risposte emotive negative e aumenta quelle positive. Se la si associa alla psicoterapia, può rendere più reattivi e aperti ai consigli del terapeuta e più capaci di metterli in pratica.
Dose singola
Uno dei modi in cui la psilocibina è un perfetto antidoto alla SAD è che in molti casi, la dose deve essere presa solo una o forse due volte durante la stagione invernale, come una dose terapeutica (circa 25mg di psilocibina - quindi circa 11-25g di tartufi magici freschi) può avere effetti positivi fino a 3 mesi. Vale a dire per quasi tutto l'inverno! Ciò significa che quando si iniziano a sentire i sintomi si può intervenire immediatamente, invece di aspettare che un farmaco tradizionale "faccia effetto". Si tratta comunque di una dose da trip, quindi se siete principianti e state semplicemente cercando di curare il vostro SAD, dovreste trovare un terapeuta qualificato in psilocibina o un trip sitter di fiducia che vi guidi. Consultate la nostra guida su come inciampare per la prima volta.
Microdose
Se non desiderate un'esperienza psichedelica come parte del vostro trattamento SAD, il microdosaggio potrebbe essere l'opzione perfetta per voi. Invece di dover dedicare un giorno alla vostra esperienza psichedelica, potete iniziare subito. Il microdosaggio consiste nell'assunzione di una dose sub-percettiva di uno psichedelico, il che significa che non si ottengono effetti psichedelici evidenti, ma si beneficia di un miglioramento dell'umore e di un aumento dei livelli di energia.
Anche se si tratta di una routine regolare, piuttosto che di un evento unico. (l'accordo generale è che una microdose ogni 3 giorni - cioè il Tecnica Fadiman - è il punto di forza) è molto meno impegnativo di una routine quotidiana di farmaci, oltre a non avere effetti collaterali fisiologici avversi, e funziona quasi immediatamente!
Inoltre, se una volta terminata la stagione invernale si desidera interrompere il microdosaggio, non ci sono effetti negativi. Tuttavia, il microdosaggio può essere così efficace per alcune persone che si può scegliere di continuare a prescindere dal periodo dell'anno! Consultate il nostro guida al microdosaggio.
Un regime di funghi per il benessere invernale
Il regime di benessere ideale di ognuno è diverso. Tuttavia, ecco un esempio di come potete facilmente integrare i funghi nella vostra vita quest'inverno.
Mattina: Iniziate la giornata con un caffè o un tè infuso di funghi. Si consiglia di utilizzare la criniera di leone, il reishi o una miscela di entrambi per un inizio calmante e immunitario.
Mezzogiorno: Assumete una microdose di tartufo di psilocibina. Se lo fate dopo la colazione/pranzo, la psilocibina verrà rilasciata più lentamente, il che significa un aumento costante dell'umore e della concentrazione.
Pomeriggio: Avete un calo pomeridiano? Aggiungete un po' di estratto di cordyceps al vostro frullato o al vostro tè per sostenere i vostri livelli di energia.
Sera: Il Reishi è noto per favorire un sonno di qualità. Aggiungetene un po' alla cioccolata calda o alla bevanda riscaldante che preferite per aiutarvi ad addormentarvi.
I funghi - medicinali, psichedelici e culinari - offrono un modo naturale e olistico per affrontare l'inverno. Promuovendo la resilienza e il benessere utilizzando le proprietà curative dei funghi, possiamo sconfiggere la tristezza invernale. Abbracciare la stagione come un'opportunità per la cura di sé, la riflessione e il nutrimento può guidarci verso giorni più luminosi.